
Come si crea la nebbia?
Fenomeni Atmosferici
17 novembre 2014
17 novembre 2014
La nebbia è un fenomeno meteorologico e non altro che una nuvola che si forma a contatto con il suolo. Essa è formata da tantissime piccole particelle d'acqua che riducono la visibilità dai 1000-5000 metri (foschia) fino ai 30m (nebbia densa).
Il suo verificarsi è dovuto principalmente alla saturazione dell'aria circostante che arriva al 100% di umidità relativa, e quindi raggiunge la massima capacità di trattenere vapore acqueo, ed anche alla presenza di un'Anticiclone che garantisca assenza di vento ed una situazione atmosferica stabile.
Tuttavia vi possono essere vari motivi per la formazione della nebbia:
La nebbia da irraggiamento è tipica dei tramonti e delle serate con cielo sereno. Infatti la temperatura si abbassa fino a raggiungere il punto di rugiada (Dew Point) e quindi consentendo all'aria di condensarsi.
La nebbia da umidificazione è la forma più frequente di nebbia, ed è dovuta al passaggio di aria fredda sull'acqua calda di un lago, di un fiume o di un mare. Questo crea evaporazione e quindi umidità tale da formare la nebbia.
La nebbia da avvenzione si ha quando l'aria umida e calda presente in atmosfera, viene raffreddata dal terreno freddo. Anche questa è una forma molto comune di nebbia alle nostre latitudini, famosa anche perché bastano poche ore di sole (che quindi riscalda l'area interrompendo il processo di raffreddamento) per farla scomparire.
Ci sono poi la nebbia congelantesi e la nebbia ghiacciata che non riguardano il nostro territorio poiché necessitano di temperature inferiori allo zero, fino a -30°C nel secondo caso. Queste portano ad altri fenomeni meteorologici come il gelicidio (ovvero l'immediata solidificazione del vapore acqueo a contatto con le superfici).