
Nella bufera di neve, addirittura i fulmini! Ma com'è possibile?
Didattica
06 gennaio 2017
06 gennaio 2017
Una bufera di neve storica ha accompagnato l'Epifania 2017 del Sud Italia e della nostra regione, imbiancata in maniera incredibile. Vere e proprie bufere di neve ed un clima glaciale, hanno reso questa giornata più unica che rara, ma a rincarare la dose sono arrivati addirittura i fulmini che, sia nella notte, sia durante le nevicate diurne, hanno prodotti forti tuoni.
Ma com'è possibile che durante una nevicata ci possano essere fulmin, lampi e tuoni? Il motivo è da ricercare in Adriatico, dove le nubi che ci stanno interessando da ore, si sono venute a formare grazie al contrasto termico tra l'aria fredda in entrada da Nord e quella umida e mite del mare. Tale contrasto da vita all'Effetto ASE (Adriatic Snow Effect) che produce nevicate nell'entroterra e spesso Matera ha visto la neve proprio grazie a questo tipo di nuvolosità, ma questa volta il contrasto si è rivelato molto più intenso rispetto alle precedenti annate, tanto da creare quei moti convettivi, all'interno delle nubi, che producono la nuvolosità temporalesca.
Insomma, quelli che avete udito e visto non sono frutto di fantasia o allucinazioni, ma sono tuoni e lampi dovuti alla nuvolosità prodotta dal mare mite. Come in un vero e proprio temporale, la neve è caduta in maniera abbondante imbiancando la città ed ora si contano circa 40cm.

Filippo Tuzio
Sono uno studente di Informatica e Comunicazione Digitale. Appassionato di meteorologia fin da quando ero bambino, ho iniziato ad approfondire questa materia dal 14 Dicembre 2007, giorno di una importante nevicata su Matera.
Grazie al forum MeteoNetwork ed alle mie competenze informatiche riesco a ritagliarmi un piccolo spazio sul web con Meteo Murgia prima e con l'Associazione Meteo Basilicata poi, fino al 2012, quando decido di aprire questo portale (all'epoca Materiamo Meteo)