Si chiude la fase più fredda: temperature in graduale aumento

Con la sfiocchettata di questa mattina a Matera e la neve che lentamente si scioglie sui paesi ad Occidente della provincia (Stigliano, Tricarico e Accettura su tutti), si è chiusa la prima parentesi fredda di questa stagione, vissuta in sordina dalla città dei Sassi.

Per capire cosa ci aspetta dopo questa fase, bisogna dare un'occhiata alla situazione meteorologica a livello continentale.

L'EVOLUZIONE A LIVELLO EUROPEO

Le depressioni che hanno portato il freddo su di noi, sono sfilate ad est (oltre la Grecia) definitivamente, mentre un potente ciclone inizierà ad alimentarsi sulla Gran Bretagna. Tale ciclone influenzerà il tempo sul nostro paese poiché, in una prima battuta lascerà che una debole area anticiclonica raggiunga la penisola Italiana (e sarà questa a proteggere le Adriatiche dal maltempo. Sulle Tirreniche, invece, le correnti umide provocheranno qualche piovasco). Poi iniziarà a sfaldarsi inviandoci un'altra piccola depressione che, insinuandosi nel Mar Ligure, nel week-end potrebbe portare un nuovo peggioramento del tempo.

COSA SUCCEDERA NEI PROSSIMI GIORNI?

La debole area anticiclonica ci proteggerà dal maltempo sia Martedì che Mercoledì per poi lentamente indebolirsi nuovamente. In questa fase le temperature inizieranno una lieve ma graduale risalita che Martedì e Mercoledì si concretizzerà in un aumento dei valori massimi (ma minime ancora abbastanza fredde ovunque) e successivamente (da Giovedì) con un aumento generale anche delle temperature notturne/mattutine grazie alla depressione in arrivo dalla Gran Bretagna di cui vi parlavamo.