29 novembre 2019 -
La Chiesa Madre Pomaricana è diventa “zona rossa” da qualche giorno.
Il luogo di culto, dedicato al patrono della comunità credente san Michele Arcangelo, è stato interdetto da qualche giorno ai fedeli per motivi precauzionali, dopo l’acuirsi della situazione di difficoltà statica evidenziata dalla navata destra.
Una situazione di certo non inedita per il piccolo paese della nostra provincia che, solo qualche mese fa, ha patito una rovinosa frana nella zona storica. Il maggior timore è legato alla condizioni strutturali del monumento settecentesco, distrutto per la prima volta dal terremoto dell’Ottanta e successivamente ristrutturato.
Il primo cittadino di Pomarico, Francesco Mancini, rilasciando un'intervista, ha dichiarato:"Il Comune sta dando un sostegno già da mesi per accelerare e avere i finanziamenti chiesti dalla Curia, perché appunto sono progetti presentati dalla Curia in quanto la proprietà è loro, dunque non possiamo che aiutare in questo modo, dando solo questo tipo di supporto oltre a quello tecnico".